IL FOLK IN ASSEMBLEA: SREDNIK CONFERMATO PRESIDENTE
2 Ottobre 2017
Partecipata Assemblea 2017 per i Gruppi Folk del Trentino L’Associazione Gruppi Folkloristici del Trentino, componente della FeCCRiT fin dal 1986, riunisce ogni anno in autunno i proprio gruppi associati per un confronto che esamina l’attività sostenuta nel corso dell’anno, ed anche le diverse proposte progettuali che, tramite la Federazione, possono essere messe in campo nel futuro.I 17 gruppi folkloristici provinciali rappresentano un po’ tutta la territorialità trentina, da Fiemme alla Rendena, dalle valli del Noce e di Rabbi alla Valle di Cembra e alla ladina Fassa, al Primiero, alle Giudicarie e alla Valsugana e Tesino, fino alla valle del Fersina, col folk della minoranza di lingua mochena, e al basso Trentino, con Terragnolo e le Valli del Leno, queste rappresentanti anche cultura ed usanze cimbre, arrivando anche al territorio di Terragnolo.L’assemblea svoltasi a Trento venerdì 29 settembre, molto partecipata con la presenza di 15 gruppi sul totale di quelli associati, ha innanzitutto riscontrato l’aumento negli ultimi anni sia dei gruppi folk provinciali, sia del numero dei componenti all’interno dell’associazione, che conta oggi circa 600 persone impegnate nel folklore. Di particolare valenza è la messa in luce dei gruppi o sezioni giovanili, formate da bambini e ragazzi, per un totale un più di un centinaio di “giovanissimi”. Sono sette sinora le formazioni a caratterizzazione giovanile esistenti in provincia: il Gruppo Costumi Tradizionali Avisiani di Sover, il Gruppo Folk di Caderzone, quello della Val di Sole, i Piccoli del Salvanèl di Cavalese, i Minilacchè di Coredo e i “Sautamartini” di Rabbi, e le Schuhplattlerinnen di Canazei. Questa presenza risulta importante in particolare per il futuro del folklore, a dimostrazione di come i giovani sappiano tenere in debito conto le radici storiche e culturali del Trentino per farne un volano verso nuovi orizzonti.Nell’assemblea sono stati anche esaminati alcuni progetti che ormai, dopo diversi anni di messa in campo, risultano ben strutturati, e che sono stati confermati anche per il 2018. Fra i primi vi è sicuramente lo “Junior Folk Festival”, il momento di ritrovo dei gruppi folk giovanili, organizzato ogni anno in una diversa località trentina e coordinato da uno dei sodalizi junior, che per l’anno venturo potrebbe essere Caderzone Terme o la Val di Sole. Momento importante, a beneficio sia dei Gruppi Folk, che dei residenti, ma anche degli ospiti delle vallate trentine, è il “Raduno dei gruppi folkloristici”, che nel 2018 sarà organizzato dal Gruppo Folk “Palaearlearmusikanten” di Palù del Fersina. Il festival “C’è Folk e Folk” coinvolge ogni anno un gruppo europeo e un gruppo folklorico di una delle belle regioni italiane. Molto apprezzato nelle scorse edizioni dal pubblico, sarà riproposto in tre serate in varie vallate trentine. Progetto di recente avvìo ma in decisa crescita nel 2017 è “Etnofolk”, che nell’anno presente ha visto la collaborazione fra la FeCCRiT e quattro realtà museali rurali del Trentino, presso le quali si sono esibiti altrettanti gruppi folkloristici.Diverse le proposte di collaborazione che emergono dal territorio, come quelle con i Mercatini natalizi, ad esempio quelli di Rango e di Cimego, che intesseranno nel novembre e dicembre 2017 una stretta collaborazione con l’associazione e la Federazione per la presenza nei loro eventi di molti dei gruppi folk federati.L’assemblea folk del 2017 era anche elettiva. I positivi risultati della presidenza pluriennale passata di Elio Srednik sono stati più volte sottolineati dai presenti, che, dopo un’approfondita discussione, hanno voluto rinnovare la loro fiducia verso il Presidente, riconfermandolo alla guida dell’associazione per il prossimo quadriennio.
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