TRENTO OSPITA L’11° “JUNIOR FOLK”
13 Settembre 2019
Torna sabato 14 settembre con la sua undicesima edizione lo “Junior folk Festival”, il raduno provinciale dei gruppi folkloristici giovanili.Quest’anno l’evento, che vede coinvolti più di 100 giovani in costume tradizionale delle vallate trentine che si esibiscono in danze e canti, sarà ospitato a Trento, nel parco di Piazza Dante, con il Patrocinio concesso dall’Assessorato alla Cultura della città.Sono ormai più di quindici anni che all’interno di alcuni gruppi folkloristici trentini sono nate delle sezioni giovanili, che raccolgono bambini e ragazzi in una fascia d’età compresa fra i 3 e i 15 anni. Le realtà giovanili sono il Gruppo Folk Val di Sole, i “Sautamartini” di Rabbi, i “Minilacchè” di Coredo, il Gruppo Costumi Tradizionali Avisiani-Minicoro di Sover, i “Piccoli” del Salvanèl di Cavalese, e il Gruppo Folk di Caderzone Terme.Questa presenza così significativa sul territorio provinciale, unita alla volontà di far maggiormente conoscere e apprezzare il lavoro, spesso impegnativo, di questi ragazzi e bambini, hanno spinto la Federazione a dar vita a un costante e continuativo momento di incontro finalizzato alla conoscenza e all’approfondimento delle musiche popolari e dei relativi balli. Come ulteriore motivazione, si è ritenuto importante avviare un processo di aggregazione e socializzazione basato sull’interscambio delle diverse esperienze maturate.Dal punto di vista organizzativo, l’edizione di quest’anno dello “Junior folk Festival” si terrà sabato 14 settembre a Trento, in Piazza Dante, un’opportunità per la città per conoscere il folklore e le usanze ad un pubblico sia dei residenti che dai turisti provenienti dall’italia e dall’estero.L’evento inizierà in Piazza alle 14.30 con una sfilata lungo il parco. Seguirà alle 15.00 il saluto delle autorità nella zona accanto alla Palazzina Liberty, e quindi l’esibizione dei singoli gruppi. Ospiti speciali di questa edizione il gruppo giovanile “Mataner Plattler” di Montagna (BZ).Un’occasione dunque da non perdere fra i colori le note della tradizione trentina.