Edizione 2017
Si è conclusa nel migliore dei modi di nona edizione di “C’è Folk e Folk”, che ha trovato ospitalità in tre ridenti località trentine: Romeno, in Val di Non, Carano, in Val di Fiemme, e Mezzano di Primiero. Dal 4 al 6 agosto il Festival, folklorico provinciale organizzato dalla Federazione Circoli Culturali e Ricreativi del Trentino-FeCCRiT e dall’Associazione Gruppi Folk del Trentino, entrambe presiedute da Elio Srednik, si è presentato nella sua nuova veste, definita lo scorso anno 2016, ossìa con una formula che vede presenti in ogni serata il gruppo ospitante, un gruppo folkloristico nazionale ed un gruppo folkloristico europeo. Un successo senza tema di smentite anche per questa edizione Festival, che ha rappresentato, ancora una volta, un’occasione per incontrare e conoscere la variopinta realtà folklorica del folk.Oltre all’importante aspetto di incontro fra le diverse realtà folkloriche, regionali italiane o di altri territori europei, oltre che trentine, “C’è Folk e Folk” ha anche un rilievo culturale e sociale, con la volontà di far conoscere in Trentino, sia a residenti che agli ospiti, le tradizioni folkloristiche, attraverso la musica e la danza.
Ospiti di questo Festival “C’è Folk e Folk 2017”, sono stati i rappresentanti della Romagna – Italia – con il Gruppo “Canterini e danzerini Romagnoli”, e della Regione della Tracia – Grecia, con il Gruppo “Rachonas Efkleidas”.
Prima tappa, venerdì 4 agosto, nel paese di Romeno, con un’esibizione in centro storico che ha saputo coinvolgere direttamente i numerosi astanti. Apprezzata in questa occasione l’apertura del gruppo locale dei “Lacchè” di Romeno, che con la vivacità dei suoi colori ha saputo ben avviare questa edizione del Festival, con un repertorio semplice, ma ricco di storia, che affonda le radici in tradizioni ed echi di miti millenari.
Ottima riuscita anche per la serata del Festival a Carano, in Val di Fiemme, sabato 5 agosto. L’evento, preceduto da una sfilata nel centro storico del tipico villaggio fiemmese, si è svolto presso l’arena esterna del parco. Dopo il gruppo ospitante di Carano, si sono succedute le altre realtà ospiti, a partire dal gruppo greco “Rachonas” a cui è seguito il Gruppo Romangolo dei “Canterini e Danzatori”. Quest’ultimo ha presentato un connubio di danze tradizionali e di canti popolari, molto applauditi dal pubblico.
Ha concluso la terna del Festival folklorico provinciale Mezzano di Primiero, che ha accolto i gruppi italiani nel “Bròlo”, la struttura esterna per manifestazioni, inaugurata nel 2015, in cui possono trovare posto centinaia di persone di pubblico. Dopo la breve sfilata nel centro primierotto e dopo l’esibizione del locale gruppo folk, che data la sua fondazione al 1928, ha dato il via alle esibizioni dei gruppi ospitati sempre il gruppo greco “Rachonas”, che ha presentato le sue danze tradizionali in cerchio. Particolarità dei greci ospitati a “C’è Folk e Folk” è quella di presentare danze provenienti dal Ponto, la regione dell’attuale Turchia che nel 1923, a seguito della guerra greco-turca, vide la partenza di tutti i greci cristiano ortodossi, spostatisi nella zona della Tracia e di Salonicco. Ha concluso la serata il gruppo romagnolo che, dopo canti e danze, ha portato il saluto alla terra trentina con l’esecuzione della notissima “Romagna mia”.