Anche quest’anno con l’arrivo dei primi raggi di sole primaverile si è svolto il raduno di tutti i gruppi di rievocazione storica trentini. Maggio è il mese che solitamente viene scelto per questo evento segnando, virtualmente, l’apertura delle attività rievocative dei vari gruppi che nella maggior parte dei casi si concentrano da questo mese fino a settembre/ottobre. Quest’anno ci ha accolto egregiamente il comune di Arco in una meravigliosa cornice primaverile ed in un’intensa giornata organizzata dal gruppo storico locale del Comitato usi e costumi Arcensi guidati dal suo presidente Bruno Marchetti. La concomitanza con la pentecoste, l’attrattiva che già di suo questa piccola città esercita sui turisti unita a questo evento, hanno portato ad Arco un folto numero di visitatori a far da cornice a cortei, danze e animazioni proposte.Era presente, in rappresentanza del comune di Arco, l’assessore alla cultura Stefano Miori che ringraziamo per il sostegno logistico ed economico alla manifestazione, sono poi intervenuti il presidente Feccrit Elio Srednik e varie autorità a dare il benvenuto ai circa 300 figuranti presenti in rappresentanza dei 20 gruppi trentini. La giornata è iniziata con una Messa in costume storico nella chiesa di Santa Maria Assunta seguita dall’incontro con le autorità nel piazzale antistante e dal corteo storico che attraverso le caratteristiche stradine di Arco è arrivato fino al Parco Arciducale per poi rientrare verso Prabi dove l’organizzazione ha servito il pranzo per tutti gli ospiti. Il pomeriggio ha visto varie animazioni proposte dai gruppi storici dalle danze dell’800 di fronte al casinò di Arco, brevi spettacoli di recitazione, scontri tra armigeri e dimostrazioni didattiche. Verso le 18.00 il saluto a tutti i gruppi e il rientro verso le rispettive vallate.Il raduno dei gruppi storici se da un lato è un momento di esibizione verso il pubblico, di dimostrazione dell’impegno e della professionalità che i vari gruppi ripongono in questa attività, dall’altro lato è anche un momento di aggregazione che permette di rafforzare la rete tra le varie associazioni al fine di migliorare la sinergia, i rapporti personali e gli scambi culturali.